Nel porto di Ancona nella notte di mercoledì 16 Settembre 2020, si è originato uno spaventoso incendio, il centro città è stato invaso dal fumo. Il Comune di Ancona ha poi chiuso in via precauzionale tutte le scuole di ogni ordine e grado, le università, i parchi e gli impianti sportivi all’aperto, in attesa delle analisi e delle indicazioni delle autorità sanitarie, dell’Arpam e degli esiti dei sopralluoghi dei Vigili del fuoco.
L’alta e densa colonna di fumo è stata visibile anche da diversi chilometri di distanza e si è sentito un odore acre in città ed anche a distanze notevoli dal centro.
La collaborazione tra la “La Cupa” e “Terra.0” avviata nei mesi precedenti, nella sperimentazione di centraline autogestite di rilevazione, (Vedi https://www.terrapuntozero.it/2019/12/12/inquinamento-da-polveri-fini-un-progetto-per-la-rlevazione-diffusa-e-trasparente/)
ha consentito di ottenere immediate rilevazioni ed analisi, di dati autoprodotti ed ovviamente non ufficiali.
Ringraziamo Leonardo Gabrielli di Terra.0 e La Cupa.
Rileva Leonardo in sintesi:
“A Pietralacroce le polveri sottili sono a livelli
spaventosi (in media PM10 = 105, PM5 = 90), nel Parco Naturale del Conero,
località Poggio dove normalmente non sono rilevabili siamo ai livelli di una
strada trafficata (media 30, 25)”.
Questo evento, pur nella sua drammaticità, dimostra come approcci concreti di cittadinanza attiva, concreti progetti di sensibilizzazione e azione , possano svolgere un ruolo significativo nella diffusione di maggiore consapevolezza sui grandi temi dell’ambiente e della salute.
Per maggiori approfondimenti rimandiamo alle risorse pubblicate su Facebook.
https://www.facebook.com/lindbergh12/posts/10225108947771934
https://www.facebook.com/lacupa.spazioautogestito/posts/3339680949459227